A Magenta, contro Vittuone, arriva una sconfitta pesante, al termine della peggior prestazione dell’anno.
Inizio negativo, partenza molto soft e padroni di casa subito avanti 12-2. Time-out obbligato e al rientro la squadra reagisce, 5 minuti di ottimo basket e con un parziale di 20-6 alla prima sirena siamo in vantaggio di 6 punti.
Vittuone rimane in partita, a volte è un po’ confusionaria, ma riesce a mettere in campo sempre tanta intensità. All’intervallo perfetta parità sul 35 pari.
A inizio ripresa nuova spallata di Vittuone che ci tiene a secco di punti per più di 4 minuti. Non riusciamo a reagire e addirittura coach Nalon è costretto a chiamare 2 time-out praticamente consecutivi per cercare di invertire la rotta. Proviamo la carta della difesa a tutto campo e otteniamo qualche palla recuperata, ma in attacco siamo troppo frenetici e precipitosi. Il poco movimento di palla ci porta a prendere spesso tiri forzati. Se ci aggiungiamo 3 canestri allo scadere dei 24” di Vittuone per 8 punti totali e un probabile errore del tavolo che dal 51-43 ci porta al 53-42, la frittata è fatta. Nell’ultimo quarto c’è una sola squadra in campo e il passivo si fa via via sempre più pesante. Una serata da dimenticare dove non ha funzionato praticamente nulla.

Ora inizia la fase del play-in, dove le prime 8 della classifica si affronteranno in una fase ad orologio con 4 partite, 2 in casa con le squadre che ci seguono in classifica e 2 fuori casa con le squadre che ci precedono. Noi siamo già sicuri del secondo posto e di giocare a Vigevano e nuovamente a Vittuone, mentre in casa sfideremo Corbetta e probabilmente Cava Manara. Tutte partite toste che saranno determinanti per cercare di agguantare uno dei primi 4 posti e il sogno play-off. La squadra è sembrata un po’ scarica più mentalmente che fisicamente, ma siamo convinti che i nostri Mastini sapranno ritrovarsi per la fase più calda della stagione!

Grande vittoria dei nostri Mastini contro la forte Corbetta, seconda in classifica a pari punti nostri prima della palla a due. Una partita giocata con intensità da play-off da entrambe le squadre.

Come domenica contro Milano3 partiamo alla grande, 21-13 a fine 1° quarto e addirittura +14 a inizio 2° quarto, grazie soprattutto alla difesa. Ma Corbetta è squadra esperta, con giocatori che hanno calcato per anni i campi delle categorie superiori. Non si scompone e trascinata da Rondena (24 punti alla fine) e da 3 triple di Lacchè, grazie anche alla difesa a zona che blocca il nostro attacco, rientra mettendo anche la testa avanti. All’intervallo il tabellone recita 38-37 in nostro favore, con gli ospiti capaci di realizzare 24 punti nel 2° parziale.

Dopo l’intervallo la partita prosegue all’insegna dell’equilibrio. Corbetta sfrutta la propria maggiore fisicità per intasare l’area e costringerci a tirare da fuori, ma abbiamo le polveri bagnate e fatichiamo a mettere punti a referto. La nostra difesa è però sempre sul pezzo. 53-51 alla terza sirena.

Un parziale di 5 a 0 a inizio ultimo quarto, complice un nostro momento di appannamento su entrambi i lati del campo, sembra far girare la partita in favore dei nostri forti avversari.

Sembriamo un pugile suonato sul punto di mollare, ma ancora una volta dimostriamo di essere una squadra di grande carattere. Stringiamo le maglie in difesa costringendo Corbetta ad alcune palle perse ed anche ad un paio di infrazioni di 24”. Mentre in attacco troviamo ossigeno con un paio di canestri sporchi su rimbalzi offensivi ed un paio di canestri da tagli dal lato debole. A spezzare l’equilibrio è una bomba di Nebuloni che ci regala il +6.

Nell’ultimo minuto una palla persa sanguinosa riavvicina gli ospiti a -3, ma dalla lunetta non tremiamo e la nostra difesa completa l’opera.

Con questa vittoria il sogno play-off si avvicina, mancano 2 partite alla fine della seconda fase più 4 della fase play-in. Non bisogna però abbassare la guardia a partire già da domani contro Trezzano, squadra anch’essa di vertice.

Decima partita casalinga e decima vittoria per i nostri Mastini!

Sulla carta sembrava una partita difficile, Milano3 era reduce da un buon periodo ed era al gran completo, mentre noi eravamo senza Cedrati e Ramazzina.

A sostituire Cedrati in quintetto ci pensa Colombi che partita dopo partita prende sempre più confidenza con il mondo senior e che alla fine offre 16 minuti di ottima sostanza.

Dopo un inizio abbastanza equilibrato con gli ospiti che puniscono un paio di nostre disattenzioni segnando da fuori, alziamo un muro difensivo che costringe Milano3 a diverse palle perse e tiri complicati, ma è soprattutto nella metà campo offensiva dove troviamo le cose migliori. Palla dentro, palla fuori, cambi di lato, 1 contro 1 con e senza palla, una qualità probabilmente mai raggiunta in stagione. 30-16 a fine 1° quarto e addirittura 55-30 all’intervallo tirando 14/22 da 2, 7/10 da 3 e 6/9 ai tiri liberi.

Nel secondo tempo abbiamo un calo più che fisiologico, ma la partita rimane sempre saldamente nelle nostre mani. Anzi nell’ultimo quarto scolliniamo anche i 30 punti di vantaggio e negli ultimi minuti possiamo permetterci di mettere in campo contemporaneamente i nostri 3 ragazzi dell’under 17.

Vittoria che ci consente di prendere un po’ di margine sul gruppo delle inseguitrici, in attesa delle ultime 3 partite che chiuderanno la  seconda fase.

Ora dovremo essere bravi a lasciarci alle spalle questa splendida prestazione per concentrarci fin da domani sulla partita di mercoledì contro Corbetta che vale il secondo posto in classifica.

Torna a vincere la nostra serie D dopo il passo falso di Rozzano.

Primo quarto equilibrato chiuso avanti 17-14. Sono le difese delle due squadre a farsi preferire rispetto agli attacchi, con entrambe le squadre a fare tanta confusione con la palla in mano.

Saliamo di colpi nel 2° quarto, soprattutto in attacco dove muoviamo meglio la palla e troviamo qualche canestro da fuori che ci permette di allungare fino al +10 di metà partita.

Rientriamo un po’ distratti dagli spogliatoi e i padroni di casa ne approfittano per rifarsi minacciosi fino al -5, ma sul finire di quarto il gap torna in doppia cifra. 57-46 alla terza sirena.

Nell’ultimo periodo prendiamo ancora qualche punto di margine e alla sirena possiamo festeggiare il ritorno al referto rosa.

Non una partita scintillante da parte nostra, ma comunque siamo sempre stati in controllo.

Questa contro Rho è stata la prima di un piccolo tour de force di 6 partite da qui a Pasqua che determinerà la nostra posizione prima della fase ad orologio.